La gratitudine ed il benessere per aver vissuto un’esperienza così intensa. Sono le emozioni emerse nei giorni successivi all’evento “Le note di Emiliano Toso sotto la quercia secolare dei Vestri” tenutosi lo scorso 8 settembre. L’appuntamento era presso l’Azienda Vestri a Marciano della Chiana, in provincia di Arezzo.
Il concerto
La giornata era molto attesa, dopo le tante richieste di partecipazione e noi eravamo già grati per questo risultato. La voglia di accogliere al meglio tutti ci ha resi operativi diversi giorni prima, per preparare ogni dettaglio.
E mentre il sole al tramonto iniziava la sua danza fra i rami della quercia secolare dell’azienda, il pianoforte di Emiliano Toso creava emozioni in musica, parlando direttamente alle nostre cellule e al nostro corpo.
Tra il frusciare delle foglie e la leggera brezza che scompigliava i nostri capelli, la musica di Emiliano Toso creava una generale condizione di benessere. Qualcuno ha preferito stendersi a terra per ascoltare meglio le vibrazioni della natura ed il proprio corpo vibrare in sintonia con essa. Qualcuno ha meditato, tutti sono stati pervasi da emozioni positive. Non era la prima volta che ascoltavo la musica di Emiliano Toso, una persona straordinaria e dalla grande umanità. Sono felice di aver dato l’opportunità di conoscerlo a tante persone che poi mi hanno ringraziata per esserci state.
La degustazione
Dopo le meravigliose vibrazioni del pianoforte di Emiliano Toso, ci siamo ritrovati a tavola per assaggiare i nostri prodotti ottenuti da agricoltura naturale. La pasta, il pane, le bruschette, tutti fatti con farina ottenuta da grani antichi toscani, varietà a rischio di estinzione, di cui sono coltivatore custode. Significa che se qualcuno continua a coltivare specie a rischio di estinzione – come i grani in custodia presso la mia azienda – questi semi non andranno persi e saranno garanzia di biodiversità e rispetto per la Natura. I prodotti da forno sono stati preparati dal forno Sartoni di Firenze, una bella realtà imprenditoriale che usa la nostra farina per la preparazione del suo pane.
Con le luci delle lanterne ad illuminare l’erba sotto la quercia, la serata è proseguita in un clima di convivialità.